I cancelli di El Presidio
The Gates of El Presidio
Datore di lavoro: Abraham Reyes | Compenso: + 300 fama, + 125 onore | 100%:
Abraham, capo dei ribelli messicani, ha mantenuto la sua promessa, Javier Escuella è stato trovato e si trova a El Presidio, il forte/prigione dell'esercito - ma l'uomo non è in prigione, tutt'altro è un aiutante dell'esercito messicano ed è per questo che De Santa e Allende non ce lo hanno mai consegnato. Per raggiungere l'uomo però dovremo prima attaccare El Presidio e subito dopo scegliere se uccidere il nostro ex compare o catturarlo vivo. Qualunque sia la scelta, prima di consegnarlo ai federali, bisognerà dare una mano in cambio ai ribelli e respingere il contrattacco dell'esercito messicano.

  

Dialoghi

La scena si apre all'esterno del ranch di Abraham per poi spostarsi all'interno mostrando il ribelle che fa sesso con una donna.

Abraham: Tú eres la mejor puta qué he chingado. Ay, qué rico! [Sei la migliore puttana che mi sono fatto. Ah, che bello!]

Dopo essere entrato, John segnalerà la sua presenza tossendo fermando così i due amanti con la donna che scapperà fuori dalla villa.

Abraham: John! Perdonami! Oye, mamita. Cuando te vea la próxima vez, que sea un poco más durito... eh? [Ehi, mamita. Quando vieni la prossima volta, che sia un po' più duretto... eh?] E voglio dire più duro, huh.

John: Cosa direbbe la tua più leale seguace, Luisa, se vedesse questa scena?

Abraham: Chi?

John: Luisa. La ragazza di Campo Mirada.

Abraham: Ah, lei. Un gentiluomo non dovrebbe dirlo, ma lei era veramente meravigliosa. Ay... dico solo che era incredibile, sì. Lascia che ti dica una cosa, te la consiglio caldamente. Fattela quando hai la possibilità, fratello.

John: Crede di essere tua moglie.

Abraham: Mia moglie! Queste popolane! Si bevono proprio tutto. Così ingenue! Che carine. Amo le popolane. Non ami le popolane? Le amo, sono così pure.

John: La sposerai?

Abraham: Sposare una popolana? Mio caro ragazzo, non dire assurdità. Sarò il prossimo presidente del Messico. Mia moglie incontrerà ambasciatori, re, altri uomini di potere. Il solo pensiero di sposare una popolana con la fica stretta e le mani da contadina... beh, non credo proprio. Mia madre, qué Dios la cuide [che Dio l'abbia in gloria], si rivolterebbe nella tomba.

John: Interessante.

Abraham: Ma andiamo, diamoci una mossa. Ho un fantastico regalo per te fratello... ah, sì. Gli uomini che cerchi... li consegneremo insieme alla giustizia! Andiamo.

Ultimato il filmato corriamo verso il carro di Abraham, quello carico di esplosivi e sediamoci di fianco al ribelle facendoci portare verso El Presidio. Lungo il tragitto Abraham ci racconterà della sua idea riguardo la procreazione - maggiori saranno le donne che feconderà, maggiori saranno i suoi figli che un giorno, come un esercito unito, marceranno per tenere libero il Messico. Fortunatamente questa idea si cancellerà dalla nostra testa dopo poco, Abraham infatti ci dirà che Javier Escuella si trova ad El Presidio e che i ribelli hanno un piano per attaccare il forte e prenderne il controllo dando a noi modo di raggiungere Escuella. Ultimata la corsa in carro, non molto distante da El Presidio, si attiverà un filmato.

  

Dialoghi

La scena si apre sul carro carico di dinamite con John che si metterà alle redini mentre Reyes sarà su un cavallo di fianco al carro.

Abraham: I miei uomini lanceranno un attacco a sorpresa all'ingresso laterale del forte. Nel frattempo tu, amico americano, guiderai questo carro al cancello principale e salterai fuori quando sei vicino. Lo abbiamo riempito con cinque casse di dinamite.

John: Ma è pazzesco! Quanto è lunga la miccia?

Ridendo, Abraham accenderà un fiammifero con il quale darà fuoco alla miccia.

Abraham: Sì. Come ti dicevo, ci divertiremo. E' lunga abbastanza, penso? Ci vediamo lì, amigo!

Concluso il filmato dovremo spingere al massimo il carro assicurandoci però che la resistenza dei cavalli non venga consumata totalmente o non riusciremo a tenere il carro dritto il che significa che ci scoppierà sotto il sedere, assicuriamoci dunque di svuotare la barra di resistenza per tre quarti, ma di non andare oltre. Non appena vediamo il cancello del forte, allineamo il carro con l'obiettivo e giunti al bivio saltiamo giù dal carro tuffandoci per terra così da attivare un filmato in cui vedremo il cancello saltare in aria ed i ribelli entrare nell'area.

Ultimato il filmato è il momento di trovare Escuella che si tiene ben lontano dai combattimenti in una stanzetta sopra i dormitori, per raggiungerlo direttamente entriamo nel forte, giriamo subito a sinistra e percorriamo la prima rampa di scale girando subito dopo a destra. Qui eliminiamo il nemico sulla balconata ed entriamo nell'edificio a sinistra attraverso l'unica porta disponibile. Una volta dentro, saliamo le scale nella camera grande e raggiugiamo la porta alta per attivare il filmato in cui incontreremo Escuella - se vogliamo nel frattempo possiamo anche dare una mano ai ribelli contro l'esercito messicano, la cosa non sarà di nessuna utilità, ma potremo comunque raccogliere in caso delle munizioni ed oggetti dai corpi dei nemici abbattuti.

Dialoghi

la scena si apre all'interno di una piccola stanza con Escuella che cerca di fuggire e John che lo fermerà puntandogli una pistola.

John: Ciao, vecchio mio. E' passato tanto tempo.

Javier: Ciao fratello. E' bello vederti. Ho sentito dire che stavi arrivando. Te la sei presa comoda, eh? Andiamo, non vorrai veramente sparare a tuo fratello, eh? Eravamo una famiglia.

John: Già, eravamo... poi tu e Dutch siete usciti di testa e la famiglia è passata in secondo piano, eh?

Javier: Quindi ora fai il lavoro del governo?

John: E tu cosa fai? Lavori solo per un altro governo.

Javier: Andiamo, fratello. Penso che dovremmo andare ognuno per la sua strada, eh?

John: Quello che tu e Dutch avete fatto era sbagliato. E il modo in cui mi avete lasciato era sbagliato. Ora, non starà a me dirlo, ma per come stanno le cose tocca a te o a me e, per come la vedo io, tanto vale che tocchi a te.

Javier: Pensavamo che fossi morto, fratello. Te lo giuro. Dico la verità.

Javier si sposterà dal tavolo in fondo avvicinandosi ad una cassa di fronte a John. Il messaggio è chiaro a tutti, tranne che a John ovviamente.

Javier: Inoltre, posso consegnarti Bill. E Dutch... Dutch è in Colombia. Posso portarti dritto da lui.

Johnocutore: Mi hai lasciato a morire per salvarti la pelle e ora pensi che me ne freghi qualcosa di te?

Javier: Non hai capito niente, fratello. Ti ho sempre voluto bene, anche adesso.

Come prevedibile, Javier lancerà la cassa contro John avendo così il tempo necessario per scappare fuori da una finestra.

  

Ottenuti i comandi saltiamo rapidamente sopra il tavolo e da qui oltre la finestra saltando poi le due balaustre in modo tale da raggiungere in pochissimi secondi il terreno. Fatto ciò giriamoci rapidamente verso l'uscita alle nostre spalle e se avremo ancora Escuella in vista attiviamo il Dead Eye ed affrontiamo la seconda scelta morale del gioco, ossia uccidere o catturare Escuella. La nostra scelta cambierà di poco un paio di filmati, lasciando in vita Escuella ci saranno degli scontri a voce tra John ed il suo vecchio compare, uccidendolo invece questi scontri non esisteranno, ma John gestirà comunque il corpo di Escuella come fa se l'uomo resta in vita. La giusta scelta ovviamente è quella di lasciare l'uomo in vita, il nostro compito è di catturarli, non ucciderli a meno che non sia strettamente necessario ed il concetto del consegnarli vivi ci verrà ribadito anche dall'agente Fordham nel caso in cui consegniassimo Escuella morto.

Consideriamo dunque di dover tenere in vita l'uomo, attivando quindi il Dead Eye spariamo un singolo colpo ad una delle due gambe di Escuella e se l'uomo sarà già a cavallo ma ancora visibile, contrassegniamo l'animale con tre colpi e facciamo fuoco così da abbattere il cavallo e raggiungere Escuella con un quarto colpo sempre con l'obiettivo di ferirlo e basta - nel caso in cui invece Escuella fosse già fuori dal nostro campo visivo, saltiamo sul cavallo a destra, non quello a sinistra perché è un brocco malato, e raggiungiamo il messicano eseguendo la serie di quattro colpi (tre al cavallo, uno a lui). Non appena Escuella sarà ferito, non ci resta che prendere il lazo ed incaprettarlo. Incaprettato Escuella metticolo sul nostro cavallo se siamo lontani da El Presidio, se no portiamolo a spalla all'interno della cella dove si attiverà un breve filmato.

  

Dialoghi

La scena si apre all'interno del forte con John che porterà Javier dentro una cella.

Javier: Ah, pezzo di merda. Spero che tu sappia quello che stai facendo, fratello. Mi hai venduto. La vita che abbiamo condiviso non conta più niente? Puto che non sei altro. Un giorno... un giorno, te lo prometto, te ne pentirai.

John: Un giorno è più o meno quanto ti resta.

Javier: Spero che tu, tua moglie e i tuoi figli marciate all'inferno.

John: Sai che la vita che facevamo è finita. E anche ai tempi, non aveva significato. Era solo una scusa e lo sapevamo tutti.

Javier: L'unica cosa certa è che sei sempre stato un puto. E lo sei ancora!

Nella discussione si intrometterà Abraham che chiederà l'aiuto di John per respingere i militari che tentano un contrattacco per riconquistare il forte.

Abraham: Marston! Vieni con me. L'esercito ha inviato rinforzi. Vieni!

Javier: Sì, vai col tuo puto!

Ultimato il filmato seguiamo Abraham nelle scale e all'interno dell'edificio, ma qui proseguiamo oltre, mentre Abraham salirà le scalette a pioli sulla destra, noi proseguiamo dritti uscendo dall'edificio e raggiungendo una piccola torretta su cui è montato un cannone in cima. Salite le scalette di questa torretta mettiamoci al comando del cannone, dovremo utilizzarlo per respingere due carri e sei nemici a cavallo divisi in quattro diversi gruppi - il primo formato da tre fanti, il secondo da un carro, il terzo da altri tre fanti ed il quarto ed ultimo dal restante carro.

Gestire lo sparo del cannone non è una cosa semplicissima all'inizio perché si pensa ovviamente che bisogna anticipare il movimento del nemico e sparare dunque quando questo è posizionato prima del mirino, ma non è così. Il movimento del nemico che si muove verso di noi e la non precisione del punto di mira del cannone si annullano tra loro dandoci così modo di effettuare colpi sempre perfetti e precisi, non appena il nemico tocca il puntino bianco del mirino, facciamo fuoco e vedremo la palla del cannone raggiungere esattamente il nemico nonostante entrambe le cose non si trovino nel punto segnalato dal mirino.

  

Distrutti entrambi i carri messicani ed eliminati i sei nemici a cavallo, sganciamoci dal cannone e torniamo da Javier alla prigione, è arrivato il momento di concludere la missione e con essa di fare una poco più approfondita conoscenza dei due uomini che una quarantina di missioni prima ci hanno messo su di un treno verso Armadillo.

Dialoghi

La scena si apre sulla prigione con Javier che non è più incaprettato, ma ammanettato. Nonostante questo John lo prenderà in braccio portandolo sul suo cavallo nonostante Javier si ribelli non poco.

Abraham: La riunione di due vecchi amici. Che bella cosa.

Dopo la battuta di Abraham la scena va a nero riaprendosi sul ponte oltre Ramita de la Baya dove si trovano gli Agenti Fordham e Ross su di una automobile.

Edgar: Marston! Che combinazione trovarti qui. Devo ammetterlo, è una piacevole sorpresa.

Archer: Hai fatto un buon lavoro, Marston. Ora Javier scoprirà quanto è lungo il braccio della legge. Avanti... sali su quella dannata automobile!

John: Possiamo dichiarare liquidato uno dei miei mandati?

Archer: Purtroppo, niente verrà liquidato, John, fino a quando non avrai adempiuto ai tuoi obblighi. Abbiamo bisogno che trovi Williamson e che poi ti diriga a Blackwater il più in fretta possibile. Abbiamo ragione di credere che Dutch van der Linde sia nella zona.

Edgar: Oh, tua moglie manda i suoi omaggi.

  

E con l'ultima frase, che da sola giustificherebbe l'assassinio di Ross, si conclude la penultima missione messicana con Javier consegnato alla giustizia e Williamson ancora da trovare ma che, grazie a Javier, sappiamo essere con Allende. Non ci resta dunque che ottenere i nostri compensi e raggiungere nuovamente Abraham alla sua villa per concludere il secondo capitolo di questa nostra avventura nel West.

Il completamento della missione sbloccherà automaticamente l'obiettivo "Figli del Messico", trofeo legato direttamente a questa missione di Redemption.

Medaglia d'oro
Ogni missione della storyline di Red Dead Redemption viene valutata dal sistema con una medaglia che può essere di bronzo, argento o oro. Minore sarà il tempo perso e maggiore la nostra precisione ed i colpi alla testa del nemico e migliore sarà la valutazione finale che otterremo. Ogni missione presenta da uno ad un massimo di tre obiettivi - generalmente tempo, precisione e colpi alla testa. Per ottenere la medaglia d'oro generalmente è necessario saltare tutte le cutscene, precedere i propri compagni nella fase a cavallo ed utilizzare armi precise e la mira con aggancio automatico per tenere alta la precisione ed i colpi alla testa. E' possibile ottenere la medaglia effettuando più giocate della stessa missione utilizzando l'apposita funzione nel menu statistiche disponibile alla conclusione della missione.

Le specifiche esatte per ogni obiettivo non sono state comunicate da Rockstar in alcun modo - nè all'interno nè all'esterno del gioco. Gli obiettivi elencanti in pagina sono dunque i minimi requisiti noti per ottenere l'oro:
  • Miglior tempo (4m 37s): L'obiettivo tempo è decisamente semplice da ottenere in questa missione, il tempo massimo è infatti sopra i cinque minuti - 5 minuti e 20 secondi ca. - e la missione è ultimabile in tempi tranquillamente inferiori ai quattro minuti, l'importante è sapere subito dove si trova Escuella e quando questo tenta la fuga, bloccarlo sparandogli ad una gamba o uccidendolo in modo da evitargli una lunga fuga.
  • Precisione tiro (95%): Per ottenere una buona precisione in questa missione bisogna essere ottimi cannonieri, sta in quest'arma il demone in grado di mandare all'aria tutta una missione. Per esser definito positivo un lancio con il cannone, questo deve sempre e comunque uccidere almeno un nemico, per evitare dunque di mancare i colpi, posizioniamo il mirino alla destra della curva da dove arrivano i nemici e non appena questi si trovano sul mirino, facciamo fuoco e non sbaglieremo colpo.
  • Colpi alla testa (28): Il numero minimo di colpi alla testa necessario per l'oro è decisamente alto, soprattutto se si considera il fatto che tutta la missione è fattibile senza mai sparare un colpo di pistola o fucile. Il modo migliore per riuscire nell'obiettivo sta nel fermarci un minuto circa di fronte la porta che ci porta da Escuella e qui, sfruttando un buon fucile, la copertura in acciaio della balconata ed il Dead Eye, affrontare i militari abbattendoli di continuo con rapidi colpi alla testa - i nemici compaiono di continuo, non finiranno mai, assicuriamoci dunque di tenere il tempo o il conto o ci potremmo trovare con anche cinquanta colpi alla testa eseguiti ma un tempo troppo alto per la missione.
Video
Qui di seguito potete visionare il video in formato 720p HD della missione - il video è una guida visiva a quanto bisogna fare durante la missione per concluderla al meglio. Il video mostra il completamento della missione con la tattica ideale per ottenere la medaglia d'oro come valutazione finale del lavoro, il video pertanto mostrerà solo spezzoni di gameplay tra i filmati introduttivi e finali della missione.